TRIFOGLIO

Trifoglio Alessandrino (trifolium alexandrinum)

Trifoglio annuale impiegato generalmente in purezza, ma che può essere consociato in erbai.
Notevole resistenza alla siccità primaverile, si adatta bene alle condizioni mediterranee.
Scarsa resistenza ai geli invernali: al Nord può essere comunque seminato in primavera, dove può fornire due o più tagli.
Con climi miti, può essere sfalciato diverse volte dall'autunno fino alla primavera.
Adatto al pascolamento, foraggio verde, fieno. Radice fittamente molto sviluppata.
Si adatta a vari tipi di terreno, ma predilige i terreni argillosi e alcalini, pH ottimale compreso fra 6 e 8.
Dose di seme: 20-30 Kg/ha

Trifoglio Bianco (trifolium repens)

Specie poliennale che comprende diverse forme botaniche, simili per esigenze pedoclimatiche ma differenti per taglia ed utilizzo.
Generalmente predilige terreni freschi con buona disponibilità idrica (a causa della superficialità del suo apparato radicale). Sopporta molto bene il freddo invernale, mentre mal sopporta le elevate temperature accompagnate da siccità.
Si adatta anche a suoli sia acidi che alcalini, con pH del terreno compreso tra 5 e 8.
Il portamento strisciante preserva il prato dagli utilizzi più intensi e dal calpestamento e permette di avere un foraggio di ottima qualità in quanto composto perlopiù da foglie (0.96 - 1.00 UFL).
Dose di seme: 8-10 Kg/ha

Trifoglio Bianco Olandese (trifolium repens var. hollandicum)

Si caratterizza per taglia media, per la resistenza al freddo e al calpestamento e per la lunga persistenza.
Ottimo per prati da pascolo anche in zone montane e collinari.

Trifoglio Bianco Ladino (trifolium repens var. giganteum)

Forma botanica che si distingue per l'elevata taglia (può arrivare ai 60 cm).
Questo tipo di trifoglio è usato in purezza nelle zone irrigue del nord Italia, per la formazione di prati che possono fornire fino a 8 tagli all'anno.

Trifoglio Ibrido (trifolium hybridum)

Leguminosa foraggera adatta a climi freddi e molto umidi. Indicata per zone di montagna e di pianura con terreni freddi e umidi. Presenta grande adattabilità ai diversi tipi di terreno. È poco longeva ed è sensibile alla siccità.
Foraggera adatta sia al taglio sia al pascolo. Particolarmente apprezzata in prati oligofiti e polifiti. Presenta difficoltà di fienagione. È una specie a semina primaverile da utilizzare nella composizione di prati oligofiti o polifiti. L'utilizzazione come prato monofita è sconsigliata a causa della facilità di allettamento.
Dose di seme: 8-12 Kg/ha

Trifoglio Incarnato (trifolium incarnatum)

Trifoglio annuale impiegabile sia nelle aree a clima mite che nelle aree più settentrionali, vista la grande resistenza al freddo (fino a -20°C).
Impiegabile sia in purezza che in miscuglio per erbai da pascolo, fieno e sovescio.
In primavera fornisce un unico sfalcio, e se seminato precocemente in autunno, fornisce un ottimo pascolo per tutto l'inverno.
Il foraggio verde non provoca meteorismo.
Adatto a terreni da sciolti ad argillosi, con pH compreso fra 5.5 e 7.5.
Dose di seme: 30-35 Kg/ha

Alberobello

Ciclo: precoce
Caratteristiche: ottimo per produzione di abbondante taglio a fieno, può essere pascolato in inverno.
Grande potenzialità produttiva: sia per formazione di erbai, sia per produzione precoce di sovescio per arricchimento di azoto del suolo.
Dose di semina: 30-35 kg/ha.

Pier

Ciclo: precoce
Caratteristiche: ottima fogliosità e tenuta della foglia dopo lo sfalcio.
Utilizzo: fieno, erbai, pascolo.
Dose di semina: 30-35 kg/ha.

Opolska

Ciclo: medio-tardivo
Caratteristiche: utilizzo: erbaio e pascolo.
Dose di semina: 30-35 kg/ha.

Hyknusa

Ciclo: molto tardivo
Caratteristiche: grande capacità di ricaccio, esteso periodo di utilizzo che permette di massimizzare le rese.
Utilizzo: particolarmente idoneo per pascolo di qualità, seguito dal taglio primaverile.
Dose di semina: 30-35 kg/ha.

Bolsena

Trifoglio Micheliano (trifolium michelianum)

Trifoglio annuale con ciclo autunno-primaverile, adatto alle regioni con clima mediterraneo.
E' una buona specie autoriseminante, grazie alla notevole percentuale di semi duri e alla formazione di notevoli depositi nel terreno.
Predilige suoli argillosi, tollerando anche ristagni idrici. Si adatta ad un'ampia gamma di pH da acido a marcatamente alcalino, con valori fra 5 e 9.
Dose di seme: 8-10 Kg/ha

Trifoglio Persiano (trifolium resupinatum)

Trifoglio annuale adatto alla produzione di fieno o ad essere pascolato, in purezza, o in miscuglio con graminacee.
Predilige suoli argillosi o medio impasto con pH compresi tra 5.5 e 8. Poco adatto a suoli sabbiosi e molto acidi.
Produce un foraggio molto appetibile e di elevata qualità: il fusto è spesso, ma cavo all'interno e molto tenero.
La semina è autunnale al centro-sud, primaverile al nord.
Dose di seme: 8-10 Kg/ha

Trifoglio Sotterraneo (trifolium subterraneum)

Questa leguminosa annuale con ciclo autunno-primaverile è la specie autoriseminante per eccellenza, grazie alla peculiarità dell'interramento attivo dei semi da parte della pianta e dell'alta percentuale di semi duri (40-50%).
Forma prati di lunga durata, superando le estati siccitose delle aree mediterranee sottoforma di consistenti depositi di semi nel terreno, che germinano iin autunno con le condizioni favorevoli.
Piante a portamento prostrato, particolarmente adatte al pascolamento.
Questa specie è la più indicata per formare inerbimenti di colture arboree in aree mediterranee, dove manifestano una discreta tolleranza al semi-ombreggiamento e soprattutto non creano competizione idrica con le colture nel periodo estivo.
Il miglioramento genetico ha creato molte varietà che si distinguono per esigenze idriche minime (PMA = Piovosità Media Annua) e lunghezza del ciclo.
La precocità è classificata in classi da 1 a 9: classe 1 con 80 gg tra semina e fioritura; classe 9 con 145 gg.
Semina: consigliata in epoca autunnale.

Si differenzia in tre sottospecie
sotterraneo (ssp. subterraneum): la meno sensibile al freddo, adatta a terreni acidi e sciolti, la più attiva nell'interramento dei semi. Semi neri.
brachicalicino (ssp. brachycalicinum): più adatta a terreni subalcalini e argillosi, scarsa nell'interramento dei semi. Semi di colore nero o nero-rossastro.
yanninico (ssp. yanninicum): adatto a zone umide con terreni da neutri a subacidi. Seme di colore chiaro.

Dose di seme: 25-35 Kg/ha

Trifoglio Vescicoloso (trifolium vesiculosum)

Trifoglio annuale indicato per il clima mediterraneo, dove raggiunge notevoli altezze (supera 1 m), con elevate rese.
Portamento eretto e buona qualità del foraggio lo rendono idoneo alla consociazione con graminacee.
Si dissemina facilmente e permane a lungo nei prati pascolo.
Si adatta ai terreni sciolti e non troppo calcarei, mentre non è adatto a terreni pesanti e ristagni idrici. pH ottimale fra 5.0 e 7.5.
Dose di seme: 10 Kg/ha

Trifoglio Violetto (trifolium pratense)

Leguminosa poliennale della durata di 3 anni (la massima resa si ottiene al secondo anno).
Indicato in terreni fertili e freschi, ma adattabile anche a terreni poco profondi, acidi e sub-acidi. Il pH ottimale del terreno è compreso fra 6 e 7,5.
Si impiega per produzione di fieno, pascolo, o insilato, solitamente in consociazione con altre leguminose e graminacee per il miglioramento della qualità e della produzione del prato.
Ottimi livelli qualitativi del foraggio:
proteina grezza: (% s.s.) 20-23% UFL: 0.90 – 0.96
Dose di seme: 25-35 Kg/ha