GRAMINACEE

Erba Mazzolina (dactylis glomerata)

Fra le graminacee foraggere, questa specie è quella che meglio coniuga adattabilità e tolleranza allo stress con la qualità del foraggio e la produttività.
Caratterizzata da una lunga persistenza (7-8 anni) è quindi indicata come componente di prati di lunga durata.
La semina in purezza è consigliata in autunno, entro metà settembre, per consentire il giusto affrancamento prima dell'inverno. La pianta ha un lento insediamento dopo la semina.
Dose di seme: 25-30 Kg/ha

Festuca Arundinacea (festuca arundinacea)

Specie perenne a crescita vigorosa, dotata di un profondo apparato radicale e foglie larghe e tendenzialmente fibrose che consentono una lunga persistenza, una spiccata rusticità, con una notevole tolleranza alla siccità estiva (la più resistente fra le graminacee foraggere microterme).
Il taglio deve essere eseguito all'inizio della spigatura per non compromettere la qualità e appetibilità del foraggio.
La semina autunnale è consigliata per il prato in purezza (fra fine agosto e fine settembre). La semina primaverile può essere effettuata nel caso di consociazioni con le leguminose e deve essere effettuata entro la fine del mese di marzo.
Dose di seme: 30-35 Kg/ha

Festuca Pratense (festuca pratensis)

Essenza di media persistenza, molto resistente al freddo, ma sensibile alla siccità estiva e alle alte temperature.
Produce un foraggio di ottima qualità e più digeribile rispetto a festuca arundinacea.
Si impiega per prati polifiti in zone fresche collinari o montane.
Dose di seme: 20-25 Kg/ha

Fleolo (phleum pratense)

Specie produttiva e a lunga persistenza, tipica degli ambienti freschi e irrigui di pianura e delle aree collinari e montane.
Poco tollerante nei confronti di temperature elevate e siccità.
Foraggio di ottima qualità.
Semina autunnale consigliata in pianura, primaverile negli ambienti freddi montani.
Dose di seme: 10-15 Kg/ha

Loietto Perenne (lolium perenne)

Graminacea foraggera indicata per i terreni freschi e fertili.
Persistenza media, insediamento e ricaccio rapidi. Pianta ideale per il pascolo.
Ottima qualità del foraggio.
Come per il loietto italico, si distinguono varietà diploidi e tetraploidi.
Dose di seme: 35-45 Kg/ha